Dal 2018 «l’arte dei muretti a secco» è iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'UNESCO. L'iscrizione è comune a otto paesi europei, tra i quali ci sono Svizzera e Italia. La regione retica è uno dei territori dove questo tipo di costruzione è divenuta centrale nel corso dei secoli.
Questo riconoscimento illustra l’importanza del sasso nella realizzazione di muretti che garantiscono un fascino rustico, ben integrato nell’ambiente naturale e che evoca il passato. MDP utilizza questa tecnica di costruzione in svariati modi, come muri di sostegno, pareti di edifici, camini e altro.